Pseudoartrosi – Frattura ossea non saldata

, ,
pseudoartrosi fisioterapia corciano centro medico perugia

Pseudoartrosi – Frattura ossea non saldata

 

Quando una frattura non guarisce si dice che l’osso coinvolto va in “pseudoartrosi”. In altre parole un osso in pseudoartrosi non riesce a formare il callo osseo che lo aiuterà a stabilizzare le parti rotte.

Nel caso in cui l’osso inizi a formare callo osseo, ma impieghi più tempo del normale per ultimare la guarigione, si può parlare di “ritardo di consolidazione”. In caso di pseudoartrosi, invece, il corpo percepisce i frammenti ossei come se fossero ossa separate, per cui non prova a unirli.

Cosa è la pseudoartrosi?

 

Di solito, quando vi è il processo di guarigione in caso di ossa rotte, il corpo umano tende a formare nuovo tessuto osseo che andrà a collegare i pezzi danneggiati dell’osso. Questa saldatura non ha un tempo definito, ogni osso e ogni regione ossea ha un suo tempo di guarigione, nei bambini ad esempio questo si verifica più velocemente.

Quando l’osso non riece a guarire e quindi a produrre questa saldatura si parla di pseudoartrosi. Questo dipende da diversi fattori come:

  1. Vascolarizzazione alterata,
  2. Il tessuto molle si interpone tra le estremità frammentate dell’osso impedendo il contatto osseo,
  3. Nei casi di fratture di gamba e avambraccio, dove ci sono due ossa e una di esse non si frattura o guarisce presto, lasciando l’altra in “diastasi” (mancanza di contatto tra le estremità),
  4. Presenza di malattie croniche.

 

pseudoartrosi e frattura corciano

 

 

Cosa succede se una frattura non si salda?

 

Parliamo di pseudoartrosi quando il consolidamento non avviene se non si interviene per favorirlo, al contrario invece di un consolidamento ritardato in cui il processo di guarigione, seppur lento è in atto e quindi si potrebbe aspettare un consolidamento completo.

Generalmente se il consolidamento della frattura non si ottiene in 6-8 mesi, siamo di fronte a una pseudoartrosi, soprattutto quando le immagini radiologiche evolutive della lesione non mostrano miglioramenti nel tempo. La pseudoartrosi può verificarsi sia nelle fratture trattate ortopedicamente, sia nelle fratture operate dove è stata eseguita l’osteosintesi. Nel caso di fratture intervenute, se l’osso non si consolida, il materiale di osteosintesi utilizzato (che sia placche o chiodi) finisce per rompersi per fatica del materiale. In questi casi, la diagnosi di pseudoartrosi è certa.

 

 

pseudoartrosi piede corciano

Cause

 

Le cause di una pseudoartrosi possono essere legate a diversi fattori:

  • età avanzata,
  • cattivo stato nutrizionale,
  • consumo di alcool,
  • consumo di nicotina
  • disturbi metabolici come l’iperparatiroidismo;
  • separazione o perdita di osso nel sito della frattura,
  • infezione,
  • interposizione di tessuti molli,
  • danni ai muscoli attorno alla frattura,
  • perdita di afflusso di sangue;
  • immobilizzazione insufficiente,
  • riduzione inadeguata o dispositivi di fissazione applicati in modo improprio.

 

Sintomi

 

I sintomi della pseudoartrosi sono simili a quelli dell’artrosi, tra i quali spicca:

  • Mancanza di mobilità;
  • Dolore;
  • Clic;
  • Rossore;
  • Febbre.

 

Come evitarla?

 

Se la causa della pseudoartrosi è correlata al trattamento, la si può prevenire trattando bene la lesione e, se necessario, ricorrendo alla chirurgia prima che diventi complicata.

I fattori di rischio della pseudoartrosi includono:

  • Fumo o uso di tabacco;
  • Età avanzata;
  • Grave anemia;
  • Diabete;
  • Infezioni;
  • Utilizzo di farmaci;
  • (povera di proteine, calcio, vitamina C e vitamina D).

Il controllo dei fattori di rischio può prevenire la possibilità di sviluppare una mancata unione.

Cosa fare?

 

Il trattamento della pseudoartrosi può essere chirurgico o conservativo.

In caso di chirurgia si può intervenire senza agire direttamente sulla lesione, ma stimolando la guarigione grazie all’inserimento di un chiodo o l’applicazione di un fissatore esterno. In alternativa il trattamento chirurgico prevede l’apertura diretta nella sede di lesione per bonificare l’osso in pseudoartrosi.

Nel trattamento conservativo della pseudoartrosi le principali terapie utilizzabili sono:

  1. Onde d’urto: andranno a provocare uno stimolo sul tessuto osseo non ossificato e la conseguente ripresa del processo di consolidazione;
  2. Magnetoterapia: provocherà un aumento locale dell’afflusso di sangue;
  3. CEMP (campi elettromagnetici pulsati). Applicati sulla pelle nella zona di pseudoartrosi, erogano o impulsi che stimolano la guarigione dell’osso;
  4. Esercizio terapeutico.

 

magnetoterapia

 

 

☎️ Se pensi di soffrire di pseudoartrosi, contattaci! Sapremo consigliarti il percorso più giusto per te per un completo recupero 075928023 

 

PER APPROFONDIRE CLICCA QUI

LEGGI IL NOSTRO ARTICOLO PREDENTE SU Lesione Muscolare alla spalla