Tendinite e onde d’urto

Quando parliamo di tendinite, parliamo di un’infiammazione dei tendini. Questa infiammazione provoca una condizione di dolore, gonfiore, calore, rossore e riduzione della mobilità.  Le tendiniti più comuni che si possono diagnosticare sono:

  • al gomito: epicondilite e epitrocleite
  • al piede o alla caviglia: tendinite del tendine d’achille
  • alla spalla: tendinite del sovraspinato
  • alla spalla o braccio: tendinite del capo lungo del bicipite
  • al polso: tendinite di De Quervain.

Queste zone del corpo sono soggette a tendiniti visto che sono le parti reclutate più spesso in attività lavorative e sportive.

Rimedi per curare la tendinite

Parlando di tendinite, parliamo anche dei possibili rimedi di questa condizione infiammatoria. L’unico rimedio è di rivolgersi al quanto prima ad un fisioterapista che, dopo una prima valutazione in cui visiterà il paziente, sarà in grado di dire con certezza il percorso riabilitativo più corretto da intraprendere al paziente per risolvere la problematica. I trattamenti fisioterapici che possono essere utilizzati in un caso di condizione infiammatoria possono essere:

  • laserterapia
  • tecarterapia
  • ultrasuoni

Se questi trattamenti non risolvono la situazione, il fisioterapista può ricorrere alle onde d’urto. Come già visto nel nostro centro, le onde d’urto possono essere di grande aiuto per problematiche come le tendiniti, dando enormi risultati anche nelle condizioni più gravi.

Cosa sono le onde d’urto?

Quando parliamo delle onde d’urto, possiamo dire che esse rientrano nel campo delle onde acustiche e si propagano all’interno del corpo grazie alla presenza dell’acqua, focalizzandosi con precisione sulla parte da trattare.Le onde d’urto rappresentano un efficace strumento di terapia, non invasivo, che ne consente un uso trasversale nel trattamento di diverse patologie. Nella comunità scientifica un’onda d’urto è delineata come un’onda sonora che da un livello di pressione ambientale cresce molto rapidamente (pochi nanosecondi) fino a valori pressori molto elevati, che nella pratica medica si aggirano tra 80-100 MPa. A questo impulso ad alta pressione positiva segue una caduta pressori negativa. A differenza di altri strumenti di terapia fisica come gli ultrasuoni, le onde d’urto lavorano con basse frequenze, per questo l’assorbimento di energia da parte dei tessuti è minore, infatti la terapia ad onde d’urto non genera calore. Di onde d’urto possiamo trovarne di due tipi:

  • Focali
  • Radiali

Il trattamento con il macchinario è assolutamente non invasivo e non prevede l’uso di anestesia, inoltre è molto efficace in alcune problematiche visto l’uso di apparecchiature affidabili e con certificazione di qualità. Il dispositivo è composto da un erogatore di onde che ha l’aspetto simile a quello di un pistola ed è collegato a un generatore. L’erogatore viene messo a contatto con la parte dolente sulla quale verranno applicate le onde d’urto. Gli effetti che si riconoscono alle onde d’urto sono quelli di:

  • iperemizzare il tessuto, ovvero stimolare l’afflusso di sangue
  • fibrinolitico, che consiste nell’ “ammorbidire” i tessuti fibrotizzati
  • antidolorifico e microangiogenetico, cioè la generazione di nuovi vasi sanguigni.

Per questo, le onde d’urto sono utilissime per risolvere problematiche come le tendiniti. Se soffri di queste problematiche, le puoi trovare nel nostro centro di fisioterapia.

 

 

 

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