CAVIGLIE GONFIE LE CAUSE E I RIMEDI

Le caviglie gonfie sono un problema piuttosto comune, le gambe e i piedi tendono a gonfiarsi a causa dell’effetto della forza di gravità sui fluidi del corpo umano. Il gonfiore che ne consegue può coinvolgere anche piedi, polpacci e cosce.

Dopo un tempo prolungato in piedi o seduti, si ha un accumulo di liquidi che possono dar vita alla cosiddetta ritenzione idrica. Le persone anziane sono i soggetti più a rischio, ma la ritenzione idrica non è l’unica causa di una caviglia gonfia, può generarsi anche per altre patologie.  Può essere molto doloroso in quanto l’aumento della pressione interna stira e tende la pelle della gamba, rendendo difficile fare anche una camminata.

LE CAUSE

Le cause delle caviglie gonfie possono essere molteplici: età, traumi, condizioni fisiche.

Si possono però riscontrare diversi fattori che possono influire, tra cui: sovrappeso, un’immobilità prolungata, assunzione di farmaci e gravidanza.

Alla base del gonfiore, ci possono essere anche patologie serie, le più comuni sono:

1. distorsione della caviglia
2. patologie cardiache e renali
3. linfedema
4. insufficienza venosa
5. infezioni

SINTOMI CAVIGLIE GONFIE

Uno dei sintomi delle caviglie o gambe gonfie è un ingrossamento della pelle, che al tatto risulta piu ispessita.

Per quanto riguarda il colore della pelle con il gonfiore è  leggermente pallido; i segni dove la pelle sembra che rientri dentro sono leggermente più scuri rispetto al resto del tessuto gonfio circostante. La pelle si “affossa” facilmente in seguito ad una pressione con un dito, ritornando lentamente al suo stato di gonfiore iniziale quando viene rimossa la pressione del dito stesso.

RIMEDI E SOLUZIONI

Quando si hanno le caviglie gonfie si può trovare un pò di sollievo con diversi metodi molto efficaci:

• tenendo le gambe sollevate mentre si è sdraiati
• facendo movimento
• avendo una dieta povera di sodio
• evitando di indossare indumenti restrittivi intorno alle cosce e caviglie, come leggings per le donne e calzettoni con elastici molto stretti per gli uomini
• alzandosi o muovendosi almeno una volta ogni ora, specialmente se si è seduti o fermi per lunghi periodi di tempo, come a lavoro o durante lunghi viaggi.
• seguendo insieme al fisioterapista un programma di esercizi terapeutici per stimolare la pompa muscolare al drenaggio dei liquidi, come esercizi di equilibrio e di propriocezione, insieme agli esercizi e al linfodrenaggio ove indicato.

Si possono effettuare alcune sedute con terapie fisiche strumentali come tecarterapia, laserterapia e pressoterapia, per stimolare i naturali processi di drenaggio dei liquidi del corpo.

Nel caso in cui il gonfiore sia associato a un trauma, ad esempio a una distorsione, possono essere utili anche impacchi di ghiaccio e fasciature.

È fondamentale il riposo, bisogna evitare di camminare sulla caviglia gonfia.

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