CUFFIA DEI ROTATORI, come si cura nella Clinica della Spalla MB Therapy

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Cenni di anatomia della spalla

La spalla è una delle articolazioni più mobili del corpo umano ed è un’articolazione “sospesa” perchè sono proprio i tendini e i muscoli della Cuffia dei rotatori che la tengono salda.

Sebbene la mobilità sia la caratteristica principale di questa articolazione, dato che ci permette di poter muovere in diverse direzioni l’arto superiore, è allo stesso tempo il suo tallone di Achille. È proprio per l’ampiezza dei suoi gradi di movimento che la spalla è esposta a numerosi rischi di essere soggetta a traumi o patologie, poiché l’equilibrio tra la stabilità articolare e la motilità si può alterare con maggiore possibilità rispetto ad altre articolazioni.

In questa articolazione infatti si distinguono le affezioni deputate alla stabilità come lussazioni, sub-lussazioni, strappi, slap (lesioni del cercine grenoideo), e infiammazioni come capsuliti o tendiniti.

Perché viene chiamata “cuffia dei rotatori”?

Sono chiamati così dalla loro attività funzionale, infatti avvolgono la testa omerale come se fossero una vera e propria cuffia, mantenendo tale segmento osseo ben centrato nella cavità glenoidea della scapola.

In moltissime condizioni dolorose, l’intervento riabilitativo mira anche a rinforzare questo gruppo muscolare che risulta troppo debole o con dei valori di forza squilibrati. Tale debolezza si ritiene che sia data da vari fattori, uno dei più importanti riguarda la mancanza di  controllo motorio della spalla del paziente.

Cosa significa “disfunzione del controllo motorio”? Non si tratta di un argomento semplice, ma faremo in modo di rendervelo il più chiaro possibile. Il controllo motorio è la capacità del nostro corpo di attivare le strutture muscolo scheletriche al fine di “controllare” che il movimento sia il più fisiologico ed ergonomico possibile.

Nella nostra Clinica della Spalla andiamo proprio a valutare la forza e la mobilità della spalla per poter capire come riabilitarla nel modo più preciso ed efficace possibile. Tutto il nostro staff si aggiorna costantemente per offrire un servizio di eccellenza.

Il test viene svolto nella fase post-acuta quando il paziente appunto già riesce a muovere un pò il braccio. Si tratta di tecnologie avanzate utilizzate nelle migliori Università e Cliniche del mondo che garantiscono altissimi standard di attendibilità.

Una volta fatto il ghiaccio se il paziente non riesce a muovere il braccio andrà fatta una risonanza magnetica per vedere e capire lo stato appunto dei tendini e le strutture della cuffia dei rotatori. Sarà poi compito dell’ortopedico specialista visitare il paziente e fare una diagnosi per intraprendere l’iter migliore.

Nella fase acuta giocano un ruolo fondamentale tutte le strumentazioni medicali come ad esempio tecar, laser, onda d’urto in quanto permettono di superare rapidamente la fase di dolore vivo e poter poi iniziare la rieducazione in palestra.

La fase riabilitativa è fondamentale ed è per questo che nella nostra fiso-palestra possiamo usufruire di Kineo un dispositivo di ultima generazione che addirittura simula il lavoro in acqua , luogo consigliato dai migliori specialisti nel recupero post operatorio. La cosa in più di Kineo rispetto la piscina è che il terapista può decidere i carichi da applicare in tutta sicurezza e vedere i progressi che il paziente raggiunge ogni sessione.

Per ulteriori informazioni sulla CUFFIA DEI ROTATORI CLICCA QUI

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